Come avere un parquet più resistente a graffi e incidenti

C’è spesso una preoccupazione che accompagna la scelta di un pavimento in legno: la resistenza del parquet. Molti pensano infatti che il legno sia un materiale delicato, che si può graffiare facilmente, per esempio strisciando sedie o suppellettili sul parquet. Le preoccupazioni, poi, aumentano se in casa vi sono bambini, o animali come gatti o cani.

La buona notizia, in realtà, è che il legno è molto più duro e resistente di quanto si creda! In aggiunta a questo, alcuni legni sono più indicati di altri per un parquet antigraffio. A seconda delle necessità e del luogo di posa, i nostri specialisti di parquet possono consigliare le varietà dotate di maggiore resistenza. In più, esistono anche speciali trattamenti per rendere il parquet più resistente ai graffi e, in generale, più durevole.

Parquet antigraffio: quale legno scegliere?

Quando si parla di pavimento in parquet antigraffio per interni, il legno di rovere è sempre una certezza. Si tratta di un’essenza molto resistente non solo a urti e graffi, ma anche a condizioni come l’usura, il tempo, l’umidità, e la presenza di funghi o muffe.

Le sue caratteristiche di resistenza e durevolezza si sposano molto bene con un’estetica classica e senza tempo. In altre parole: il rovere sta bene con tutto! Di base, ha un colore chiaro, tendente al biondo, con venature accentuate che risaltano l’effetto finale. La sua colorazione cambia solo moderatamente nel tempo..

Non è un caso che nel nostro assortimento di parquet, il rovere sia un grande protagonista. Scegliere un rovere significa avere un parquet elegante, in grado di valorizzare qualunque ambiente interno, assicurando al tempo stesso una buona tenuta a graffi e rigature.

In particolare, la nostra collezione Vecchia Quercia è dotata di altissima resistenza. Il segreto è la sua composizione: solo tavole di durame prese dal centro tronco, dove si trova il legno più vecchio e resistente dell’albero.

Oltre a optare per un legno già di per sé resistente ai graffi, può essere utile giocare sul colore e prediligere un parquet effetto rustico e naturale. Se il parquet, nel tempo, dovesse comunque riportare qualche graffio, questo si noterà meno. Al contrario, i parquet dai colori caldi e accesi rendono più visibili i graffi e i segni dell’usura.

Inoltre, meglio rinunciare alla finitura liscia e scegliere invece un parquet spazzolato o trattato con verniciatura opaca. Anche questi accorgimenti saranno utili a nascondere nel tempo eventuali righe e graffi sul pavimento.

Come rendere il parquet resistente ai graffi: trattamenti e consigli

La scelta di un legno resistente con le dovute finiture limita molto il pericolo di avere presto graffi e segni sul parquet nuovo. Tuttavia, per avere un parquet il più possibile antigraffio occorre mettere in pratica alcuni ulteriori accorgimenti. Anche i legni più duri, infatti, possono correre dei rischi.

Una prassi fondamentale è fare una manutenzione periodica del parquet. Esistono infatti apposite cere da applicare periodicamente sul pavimento in legno per renderlo più resistente a rigature e micio-graffi. Di norma, basta intervenire una volta all’anno per migliorare la resistenza e la qualità del parquet.

Un trattamento più particolare, invece, è la riverniciatura. Questa permette di rendere il pavimento in legno ancora più resistente ai graffi e ai danni dovuti a incidenti o usura. Si tratta però di una manutenzione piuttosto impegnativa e, anche se va ripetuta ogni 10-15 anni, occorre affidarla a un parquettista professionista. Il pavimento deve essere totalmente sgombro, dunque è necessario togliere tutti i mobili, e devi rimanere fuori casa per alcuni giorni, finché la procedura non è completata.

Se invece il parquet presenta già alcuni piccoli graffi o rigature, puoi ripararli attraverso l’oliatura. In generale, il parquet oliato è meno resistente ai graffi rispetto a quello verniciato. Tuttavia, se i graffi sono presenti solo su pochi listelli, puoi intervenire levigando e oliando solo i listelli interessati: non è necessario oliare tutto il pavimento! Se ti interessa approfondire, in questo articolo abbiamo spiegato meglio le differenze, i pro e i contro del parquet oliato e verniciato.

Per concludere, ricordiamo che la certezza assoluta che il parquet non si scalfisca mai non esiste. Inoltre, a seconda del luogo della posa, può essere necessario valutare la resistenza del parquet non solo ai graffi, ma anche ad altri fattori. Per esempio, posare un parquet in bagno o in cucina richiede la scelta di un parquet resistente all’acqua, non solo all’usura del tempo o ai danni accidentali. In maniera analoga, se si sceglie di rivestire in legno una pavimentazione esterna, occorrerà scegliere un’essenza particolarmente resistente alle intemperie.

Confrontarsi con gli esperti di parquet per valutare l’acquisto migliore è quindi il punto di partenza per scegliere subito il legno più adatto alle tue esigenze. Contattaci subito per trovare il pavimento antigraffio in legno che stai cercando!