Iva agevolata per pavimenti e parquet: guida completa
03 Giugno 2024Se devi procedere all’acquisto e alla posa di pavimenti o parquet presso la tua casa, potresti avere diritto all’IVA agevolata. La normativa riguardante l’IVA sui lavori edilizi può risultare complicata, ma in realtà il meccanismo è più semplice di quanto pensi.
A seconda dei casi, sull’acquisto del materiale puoi infatti pagare un’aliquota del 22%, del 10% o addirittura del 4%. Prima di scendere nel dettaglio, ecco un pratico specchietto per cominciare a orientarti:
- IVA ordinaria al 22% se fai un acquisto autonomo di parquet e pavimenti;
- IVA agevolata al 10% se dai in appalto al posatore sia l’acquisto di parquet e pavimenti sia la manodopera per la posa;
- IVA agevolata al 4% se dai in appalto al posatore sia l’acquisto di parquet e pavimenti sia la manodopera per la posa, solo ed esclusivamente per la costruzione da zero della prima casa.
Vediamo ora meglio ciascuno dei tre casi.
Quando non è possibile avere l’IVA agevolata su parquet e pavimenti
Se procedi in autonomia all’acquisto del parquet o del pavimento, non avrai accesso ad alcuna agevolazione IVA. In questo caso, l’aliquota sarà sempre del 22%.
L’aliquota ordinaria del 22% si applica infatti quando un soggetto diverso da chi esegue i lavori acquista direttamente il materiale. Inoltre, se il valore del pavimento o del parquet è più alto del valore delle prestazioni per la posa, la parte eccedente verrà sempre fatturata con IVA al 22%.
In generale, la regola d’oro per pagare il 10% sull’acquisto di parquet e pavimenti è questa: calcolare i materiali come parte di un intervento di manodopera, e non come solo acquisto. Vediamo quindi come poter accedere all’agevolazione IVA del 10%, o addirittura del 4%, includendo anche l’acquisto dei materiali.
Acquisto parquet e pavimenti con IVA al 10%
Per avere l’IVA agevolata al 10% sull’acquisto di pavimenti e parquet occorre che chi esegue i lavori di installazione compri anche i materiali. Il posatore deve quindi occuparsi direttamente della fornitura e della posa del pavimento, che si tratti di parquet o di piastrelle. Attenzione, il posatore deve essere lo stesso, singolo o ditta, altrimenti l’aliquota sull’acquisto del parquet schizzerà di nuovo al 22%.
Chi esegue l’installazione può quindi fornirti i pavimenti con aliquota agevolata al 10%. Tu pagherai al posatore sia l’acquisto del parquet, sia la manodopera. Trattandosi a tutti gli effetti di un appalto, nella fattura dovrà essere presente la dicitura “Esecuzione in appalto di pavimento/rivestimento”.
Ricordati che l’agevolazione IVA al 10% si applica alle ristrutturazioni urbanistiche ed edilizie che riguardano “fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata”. Ѐ quindi possibile avere l’agevolazione per i servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei rivestimenti, solo se eseguiti in case private.
Agevolazione IVA al 4% per pavimenti prima casa
La terza possibilità in materia di parquet e pavimenti è poter usufruire dell’agevolazione IVA al 4%. Innanzitutto deve valere la stessa situazione dell’IVA al 10%, ovvero devi appaltare a un unico posatore l’acquisto del materiale e la manodopera per la posa. Inoltre, è obbligatorio che l’abitazione su cui vengono eseguiti i lavori sia la costruzione su nuda terra della tua prima casa.
Dovrai quindi allegare alla fattura il regolare permesso di costruzione e un’autodichiarazione in cui affermi che si tratta di prima casa. In questo modo, l’Agenzia delle Entrate può verificare in modo rapido la presenza dei criteri necessari per l’agevolazione al 4% sull’acquisto e sulla posa del parquet o del pavimento.
Ulteriori informazioni sull’IVA agevolata parquet e pavimenti
Ti invitiamo a seguire le normative e gli aggiornamenti direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, dove potrai trovare molte altre dritte sulle agevolazioni in campo edilizio evitando così di incorrere in errori.
Se vuoi acquistare un parquet per la tua casa, oltre a consultare la nostra offerta, puoi anche contattarci e chiederci tutte le informazioni necessarie per ottenere l’IVA agevolata al 10% o al 4% sull’acquisto.
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